Gilead è stata fondata nel 1987 a Foster City, California, e già a partire dalla scelta del nome ha dichiarato il proprio impegno verso i pazienti: gilead infatti è un balsamo curativo, estratto dai larici della valle del Giordano.
Da allora Gilead ha già reso disponibili 30 farmaci, ciascuno dei quali ha offerto nuove e rivoluzionarie possibilità terapeutiche a pazienti che fino a quel momento erano privi di risposte efficaci ai propri bisogni di trattamento o di cura: una nuova via per trattare l’HIV, una cura per l’epatite C, un approccio innovativo alle terapie oncologiche, una terapia per COVID-19.
Gilead sta già portando avanti la ricerca su altre 52 molecole, 7 delle quali hanno ricevuto lo status di “breakthrough therapies” (terapie ad alto grado di innovazione), in 5 diverse aree terapeutiche: HIV/AIDS, HCV, malattie respiratorie e infiammatorie, ematologia e oncologia.
Gilead manifesta la propria vicinanza ai pazienti anche attraverso programmi di accesso ai propri farmaci in 127 Paesi a basso-medio reddito, in particolare per i pazienti con infezione da HIV e da HCV: si stima che in questi Paesi oggi 17,6 milioni di persone con HIV ricevano ogni giorno una terapia Gilead, e che oltre 2 milioni di persone con HCV siano state trattate a partire dal 2013. Per cinque anni consecutivi Gilead è stata riconosciuta da Funders Concerned About AIDS come la prima azienda nel sostegno economico filantropico alla lotta all’HIV/AIDS.
Dopo la diffusione pandemica del virus Sars-CoV-2 Gilead ha messo a punto il primo farmaco antivirale per il trattamento dell’infezione, rendendolo disponibile per i pazienti a tempo di record e affiancando al farmaco una serie di iniziative di sostegno alle comunità. In Italia questo sostegno si è concretizzato attraverso donazioni alla Protezione Civile per l’acquisto di materiali e attrezzature durante il lockdown, e a un ampio programma di donazioni a favore di 57 progetti di diverse realtà che sostengono pazienti con malattie infettive, con malattie oncoematologiche, e pazienti fragili come anziani, bambini, indigenti o persone con disagi mentali.
L’impegno di Gilead per i pazienti si esprime non solo attraverso la ricerca sui propri farmaci ma anche sostenendo progetti di ricerca indipendente presentati da giovani ricercatori, e progetti di assistenza ai pazienti ideati da associazioni presenti sul territorio: attraverso il Fellowship Program e il Community Award sono già stati finanziati nell’arco di 10 anni oltre 400 progetti complessivi, per un valore di oltre 10 milioni di euro.
Codice materiale: TDY 22008